“Nonò Salamone” di Elisa Pardi
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Nonò Salamone
Nonò Salamone è un cantastorie, uno degli ultimi cantastorie in Sicilia, figlio d’arte. Partito dal suo paese, Sutera, a 17 anni approda a Milano, dove soggiorna per circa due anni. Dopo aver lavorato in Germania per un lasso di tempo breve, dal 1971 fino al 2000 ha vissuto a Torino, per poi ritornare al sua paese d’origine. Attraverso l’incontro con il Teatro Zeta di Pier Giorgio Gili e con la poesia di Ignazio Buttitta, dà un’impronta definitiva alla sua opera e alla sua personalità artistica.
Nonò Salamone, in questi anni è protagonista di numerosi spettacoli teatrali e televisivi. Inizia la sua collaborazione con la RAI e prosegue, come protagonista, per tutte le edizioni della “Domenica sul tre”. Riceve il premio Rosa Balistreri nel 1992. Ha anche partecipato a rassegne musicali fuori dal territorio Italiano, facendo concerti e spettacoli tra gli emigranti italiani in Belgio, Svizzera, Inghilterra ma anche in Canada, USA e Argentina. Nonò Salamone, nel corso del tempo, ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti. Il più recente e forse il più importante è l’inserimento per chiara fama, il 26 settembre 2018, nel Registro delle Eredità Immateriali della Regione Siciliana, con una motivazione che di fatto certifica la rilevanza culturale della figura del cantastorie. È il riconoscimento di una vita dedicata alla musica ed alle tradizioni popolari della nostra Sicilia, che ha contribuito a tramandare alle giovani generazioni, una radice profonda da rinvigorire e reinterpretare cantando anche il nostro tempo, le nuove abitudini, le gioie e le tragedie contemporanee del suo paese, della Sicilia e di tutto il mondo. Ma anche
il suo paese gli è riconoscente. Nel febbraio del 2015, la Giunta comunale di Sutera, guidata dal sindaco Giuseppe Grizzanti, ha conferito la benemerenza civica a Nonò Salamone: “per aver diffuso in Italia e nel mondo le tradizioni della nostra terra, la musica e la poesia in dialetto; strumenti che gli hanno permesso di raccontare la vita quotidiana, le abitudini, le leggende ed i fatti reali della nostra isola. Interpreta con tutta l’anima le canzoni che raccontano le vicende tristi e liete dell’umanità di ieri e di oggi. È il nostro cantastorie, Poeta di Sutera”.
Mi sento onorata di conoscere questo artista, così importante, soprattutto, per quello che rappresenta ed ha rappresentato per Sutera e per la Sicilia. A me piace molto la musica di Nonò Salamone perché mi ha fatto conoscere delle storie di Sutera e della Sicilia che sconoscevo. Ma anche perché racconta le sue storie recitando e cantando, mettendoci tutto se stesso: canta con passione e con grinta! Ecco perché definirei questo artista: fantastico!
Elisa Pardi 2^ A Sutera