Festa dell’accoglienza “Mondo calzino”
Festa dell’accoglienza “Mondo calzino”
La diversità è una grande ricchezza
Quest’anno, presso l’Istituto comprensivo “Paolo Emiliani Giudici”, si è svolta la festa dell’accoglienza per gli alunni iscritti alla prima classe della scuola primaria e della prima secondaria di primo grado, coordinata dall’Ins. Carmelina Scannella, referente del progetto “Accoglienza e continuità”, con la partecipazione fattiva degli insegnanti e delle famiglie e con la ospitale presenza della vicaria Ins. Francesca Munì, in rappresentanza della Dirigente scolastica prof.ssa Agata Rita Galfano.
In tutti i plessi, nei giorni 28, 29, 30 settembre, – scuola dell’infanzia “Madre Teresa di Calcutta”, plesso “Sac. Giuseppe Messina e plesso “Padre Pino Puglisi di Mussomeli, plesso “S. Giovanni Bosco” di Acquaviva Platani e plesso “Sen. G. Mormino” di Sutera – sono stati invitati i genitori che costituiscono una parte fondamentale della vita di ogni bambino, dopo il triste e drammatico periodo pandemico che non ha consentito le attività scolastiche in presenza.
Lo scopo del progetto “Accoglienza” è di garantire a ciascun alunno un percorso organico e completo che gli consenta di sentirsi accolto e accettato nell’ambiente scolastico, trovando in questo un clima sereno e favorevole che gli faccia superare le sue ansie, i suoi timori e le sue paure e per stimolare in lui il desiderio di farne parte in maniera attiva e adeguata, realizzando così il principio prioritario e basilare dell’inclusione scolastica.
Ogni anno è stato scelto un personaggio di fantasia che ha accompagnato i ragazzi durante tutto l’anno scolastico. Quest’anno si è preso spunto dal libro “Mondo Calzino” di Brian Freschi e Giulia Pintus. In una grande casa piena di luoghi nascosti e ordinati esiste Mondo calzino: un piccolo cassetto scricchiolante con al suo interno tutti i calzini di famiglia! Ogni coppia di calzini è abituata da sempre a vivere con il proprio simile e a evitare tutti gli altri. Del resto: “Meglio stare con chi è simile a noi… Così non ci saranno sorprese!”. Ma un giorno, a causa di un incidente, il cassettone si rovescia e tutti i calzini si mischiano tra di loro! Senza più il proprio compagno, saranno tutti costretti a comunicare gli uni con gli altri. Scoprendo che, forse, tutte queste differenze non sono un male, anzi può diventare una modalità preziosa l’essere diversi per arricchirsi a vicenda, favorendo la reciproca empatia umana e la relazione educativa.
Un racconto divertente e insolito che spiega il valore della diversità attraverso la metafora dei calzini: abituati a stare sempre appaiati con i loro simili, scopriranno che aprirsi agli altri può portare a piacevoli sorprese: un patrimonio di affetti, frutto di generosità e di sentimenti di amicizia tra pari.
Tutti gli alunni si sono esibiti con canti, poesie e balletti, esprimendo così la loro gioia di vivere per il rivedersi e incontrarsi in presenza. Infine, gli alunni delle classi quinte hanno donato una calza di gomma eva, contenente matite e righello, come dono di benvenuto. È stata per tutti – alunni, insegnanti e famiglie – una ripartenza grandiosa che ha portato nel cuore di ognuno tante emozioni e la voglia di riprendere a vivere con più slancio ciò che ci è stato tolto in questi ultimi anni.
Photo Gallery:
Prof. Tonino Calà
Responsabile comunicazione esterna ICS “Paolo Emiliani Giudici”